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Intervista Matteo Pedrotti - Wild MTB Trentino



Guida MTB professionista, collabora con alcuni importanti marchi tra cui Michelin e detiene una pagina Instagram con oltre 130k follower, oggi abbiamo il piacere di intervistare Matteo Pedrotti di Wild MTB Trentino.


Ciao Matteo e grazie di essere qui con noi; per chi ancora non ti conoscesse, ti chiediamo una breve presentazione


Sono Matteo Pedrotti, sono una guida nazionale di Mtb e vivo in una delle regioni più belle d’Italia, il Trentino - Alto Adige!


Da quanto tempo fai questo lavoro e come hai iniziato?


Ho iniziato circa vent’anni fa, nascere in una regione come questa, unito alla mia passione per la montagna, ha fatto sì che l'amore per la bicicletta diventasse un lavoro. Attualmente mi occupo sia di uscite singole, che di piccoli gruppi di rider che porto in escursione sulle Dolomiti, oltre alla mia attività sui social, il cui obiettivo è diffondere la bellezza e il rispetto per la natura selvaggia.


Come hai conosciuto Fulgur e com’è iniziata la tua collaborazione come ambassador?

 

Ho conosciuto Fulgur tramite Instagram e da lì, prendendo contatti con la sede e rendendoci conto che condividevamo le stesse passioni e gli stessi valori, ci siamo scelti a vicenda, iniziando una collaborazione che dura da anni.

 

Quali modelli di biciclette Fulgur hai testato e quali caratteristiche ti hanno colpito maggiormente?

 

Ho avuto il piacere di testare inizialmente la Tora, il modello in alluminio, e nel 2023 sono passato alla Mula880 in carbonio.

Della Tora ho apprezzato la versatilità in un ambiente come quello montano e la maneggevolezza su differenti terreni, mentre della Mula880 la predisposizione per una guida “aggressivamente dolce” su terreni particolari d’alta quota, dove l’assenza di grip e la verticalità dei sentieri, sono le costanti della giornata.


Ci racconti una tua avventura in bicicletta?

 

Venendo dal cicloalpinismo, non disdegno il mettere la bici in spalla per affrontare anche gli itinerari più intensi; come quella volta in cui sono partito da casa per un "giro tranquillo" prima di cena e invece, visto il percorso meraviglioso, mi sono trovato a pedalare per chilometri, con una spettacolare luna che si rifletteva nel Lago Lagorai.

É incredibile come certi momenti di pura quiete ti mettano in pace col mondo.


Com’è cambiata la tua vita lavorativa da quando hai un seguito così forte sui social?

 

Per me che sono un tipo “selvatico” (ndr ride), è stato strano vedere questa mia nuova popolarità; dato il mio lavoro, ho sempre conosciuto tante persone, ma devo ammettere che sentire un cordiale “Ciao Matteo!” da un perfetto sconosciuto, è allo stesso tempo strano e bellissimo!


Hai in programma di partecipare a qualche fiera / evento di settore?

 

Quest’anno sicuramente sarò presente all'Italian Bike Festival (Misano 13/15 settembre) e vedrò se in itinere avrò modo di partecipare anche ad altri eventi, compatibilmente col mio lavoro di Guida MTB.


Obiettivi per il futuro?

 

Mi piacerebbe riuscire a conservare questo mio spirito fanciullesco di stupore per la natura, non è sempre facile, ma ci provo ogni giorno; il mio obiettivo è non smettere mai di meravigliarmi della bellezza che ci circonda e continuare con questo lavoro a contatto con i boschi e le montagne.

Vorrei negli anni, far conoscere al maggior numero possibile di persone, lo splendore della nostra terra!


Grazie a Matteo per essere stato con noi e a presto!

Stay tuned, stay Fulgur




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